22 settembre 2006

QUELLI CHE BEN PENSANO

Eccomi.
A scrivere e non a studiare per procurarmi un lavoro, ma questo stasera non era proprio possibile.
Una scarica di telefonate, tutte utili. Molto.
Bruno mi ha fatto sentire le sue parole per farmi capire che sono nella sua classifica di cose da tenere in considerazione e mi ha fatto percepire il suo tono di comprensione.
Davide mi ha fatto sentire le sue proposte e iniziative, anche se strappate a una giornata di attivismo, per coinvolgermi nei suoi momenti di condivisione.
Gabri con i suoi labirinti senza uscita di parole mi ha fatto calmare e pensare sulle mie sensazioni di adesso.
Grazie.
Prenderò in considerazione il fatto che la casa nuova può essere un mio strumento di potere. Può essere negativo, può essere positivo questo, ma tutto dipenderà da come lo vedo io.
Prenderò in considerazione il fatto che la casa nuova può essere un posto dove decantare le idee e prendersi la vita morbida.
Prenderò in considerazione il fatto che la casa nuova può essere un punto di partenza grande e poi vada come vada.
Prenderò in considerazione il fatto che le cose bisogna iniziarsele alla grande, poi, per tutta una serie di piani astrali che si mescoleranno per alto volere, magari cambieranno.
Prenderò in considerazione il fatto che, se stessi vivendo tutte le brutte sensazioni di lavoro in un altro momento, ora, il fatto che le persone che conosco non vengano da me nei giorni in cui io sento più il loro bisogno di aiuto, non lo sentirei così amplificato adesso.
Ora prenderò in considerazione il fatto che non bisogna prendere troppo in considerazione le considerazioni altrui altrimenti non se ne esce più!!
A.

1 commento:

Lupo Solitario ha detto...

Grazie per definirla saggezza, ma sono solo parole che mi sfuggono, a volte neppure mi accorgo di scrivere cose belle o brutte, scrivo e basta. Per me se qualcuno m iscrive è sempre positivo, siano parole cattive o d'affetto, so che non sono immaginario.
Io la vivo così, cara Arianna. Le persone di cui abbiamo bisogno ci sono, sempre, sentiamo di averne bisogno proprio perchè ci sono. Ci va la pazienza di vivere il tempo, e non lasciarlo passare, ci va la pazienza, una cosa che io ho dovuto imparare per forza. Una rivoluzione ha bisogno di tempo per innescarsi, già avere una casa di cui tu e tu sola sei responsabile è un passo in più sul tuo sentiero, continua a camminare e incontrerai più spesso e più presto coloro che camminano nella tua direzione. A volte non li si vede, c'è il bosco che limita lo sguardo, ma sai che gli amici ci sono, li senti.
Bisogna vedere (sentire), non solo guardare.

Lupo Solitario