24 settembre 2006

BUONA SETTIMANA


Paura di avere paura. E' così, a volte ciò che potrebbe arrivare ci spaventa di più dell'evento in sè. Ma la paura, sorella dell'ansia e parente stretta dell'incertezza va combattuta. Ignorata, snobbata e presa a spallate. Andando avanti. Perchè l'incertezza rosicchia l'energia e provoca immobilità. IMMOBILITA'. A volte serve, per capirci qualcosa e crescere un po' di più. A volte uccide lentamente. Va dosata, come ogni medicina di una cura non prescritta che non avresti mai voluto prendere.
La soluzione è la reazione, fisica e mentale, attività positiva e propositiva che costruisca, costruisca inesorabilmente, cose anche inutili, ma che domani potrebbero servire, se non a noi a chi ci è accanto. Un buon posto di combattimento, anzi, un buon attrezzo da combattimento è ciò che occorre. Un giglio arancione: purezza ed energia, energia pura in continua costruzione. Meravigliosamente unico di forza propulsiva...sprecarla sarebbe da folli.
E allora si ricomincia, da lunedì, come tutti i buoni propositi, e ci va un bel progetto, arancione, un buon obiettivo, rosso efficace. E con un giglio sopra la scrivania, lavorare su sè e migliorarsi per diventare dei porti aperti con la luce verde sempre accesa...

E.

2 commenti:

Lupo Solitario ha detto...

Is è mo laoch, mo ghile mear
Is è mo Shaesar ghile mear
Ni fhuras fein aon tsuan as sean
o chuaigh i gcein mo ghile mear.

Dal gaelico, una lingua morta ma ancora usata da qualche vagabondo. La forza di cui scrivi giunge potente, anche in un giorno di pioggia come oggi, perchè si deve avanzare sempre, anche a millimetri, e sputare il cuore in faccia a quella cosa definita immobilità. Non è forse così, ghile mear?

Lupastro

Lupo Solitario ha detto...

Spero che con tutte le armi che hai ora tu possa combattere sempre con determinazione e strategia.
Gigli arancioni, ottimi compagni di viaggio.

Lupastro