17 gennaio 2008

ATTESE


Qualcuno dice che poi le soluzioni arrivano da sole quando magari da soli proprio non riusciamo a prenderle in mano.Perchè magari sono troppo delicate, perchè magari ci toccano qualche corda che vorremmo non avere o perchè dovremmo avere il coraggio di partire e andare distante o terribilmente vicino.
E' l'attesa in una casa che è stata chiusa da pochi giorni. Ma a noi sembrano anni. Anni in cui siamo lì, con le valigie in mano tra la porta e la finestra. E la polvere, pesante, diventa a tratti insopportabile. Da un lato la tentazione, sempre più frequente, di girare le spalle a quegli interminabili istanti di respiro sospeso, uscendo dalla porta principale. Dall'altro la voglia di mettersi ancora un po' in gioco, aspettando un raggio di sole filtrare dalle persiane che finalmente ci parli al cuore, col coraggio della sincerità e la nuda bellezza dell'amore.

E.

5 commenti:

arianna&elena ha detto...

Buaaaaaaa!!!! (pianto a dirotto)
A.

Unknown ha detto...

UAHAHAHHAHAHA!
E.

Silvio ha detto...

Non so se le soluzioni arrivano da sole o se sn solo a portata di mano, cmq io arrivo a Torino il primo febbraio e me ne vado il 4. Visto il clima di neoberluskonismo nazionale non so quando ritorno un'altra volta sul suolo natio, sn pure disgustato di votare!
Beh, se ci sei batti un colpo!
Maròch

Unknown ha detto...

Il 2 che ne dici??
Elena

Anonimo ha detto...

quello che stavo cercando, grazie