08 ottobre 2007

PARENTELE SOMATICHE


PARTE PRIMA
La determinazione è figlia del cervello, tanto quanto l'impulsività dello stomaco. E quando si usa troppo una delle due ne risentono inevitabilmente le opposte appendici corporee.
Si riapre la solita guerra infinita tra il razionale e l'irrazionale, il sentito e il pensato che, talvolta, si uniscono a formare una sinergia alchemica per raggiungere ciò che intensamente più si vuole.
Allora le energie che se ne vanno non si contano più e la materia rapidamente si logora ma produce uno sfavillio di luce irreale e pirotecnica dai colori caldi e accesi.
Il finale è lì ma non si vede, è un'equazione predefinita, l'unica possibile e scientificamente perfetta. Ma tanto il risultato non è che un dettaglio...il gioco sta tutto nello svolgimento.

E.

Caro derrick le tue risate erano giustificate...quanta saggezza in cotanti ricci.

6 commenti:

arianna&elena ha detto...

cara socia,
come mi incantano le tue parole.
Da troppo tempo non ci vediamo, ma non riesco a fermarmi e quando mi fermo mi ritrovo a pensare.
Per ora corro, corro, corrooooo!
un abbraccio per sopperire alla mancanza
A.

Anonimo ha detto...

Una corre, l'altra medita: la vita attiva e la vita contemplativa, per dirla alla Hesse. Va da sé che una cosa non esclude l'altra, e prima o poi vi scambierete ruoli e pareri, se così vorrà l'Intento Inflessibile.
Ho il raro onore di succedere al mio maestro Marshall McLuhan, il quale soleva dire "Non si può non comunicare". Un po' lo invidio, pace all'anima sua: ormai anche noi seri studiosi siamo divenuti fenomeno di costume alla Jeremy Rifkin, e troppo spesso mi tocca rilasciare interviste e apparire in TV, soprassedendo se mi mettono in bocca parole che non ho mai detto (cosa non si fa per vivere!).
Vi lascio pensando all'immagine in bianco e nero di Tina Modotti quarantenne, un'artista che qui in Canada apprezziamo moltissimo: la bellezza quieta e il sorriso aperto di chi ha vissuto dieci vite, lo sguardo serafico che tutto ha visto, tutto ha compreso.
Possa la luce della consapevolezza illuminare il nostro spirito!

Bien amicalement votre
Derrick de Kerckhove

e.talpa ha detto...

Una corre l'altra medita?!?! ma quando mai? una corre e l'altra pure. E scrive post deliranti.

Bionda, impiega meglio il tuo tempo e portami un'aspirina che son soletto e malaticcio!

arianna&elena ha detto...

ma quanti saggi abbiamo intorno!!?? ci conoscono di più di quanto pensiamo...(:o)
A.

Unknown ha detto...

Mah, socia, sarà che siamo facili da smascherare? Dobbiamo fare troppo un corso di recitasiun, altro che le danze!

E.

p.s. per la talpa: latte rhum e miele o latte e aglio (il secondo funziona di più ma è mortale per se stessi medesimi). Ma non è ora di ammalarsi, ecchecavolo!
p.p.s. per il derrick. Sono giunta alla conclusione che hai più saggezza che ricci, benchè la tua massa "capellosa" sia notevole. E comunque anche qui in Australia apprezziamo l'arte e lo spirito della Tina.
Il fuoco interiore non può che sfociare in viva bellezza e irresistibile - inevitabile - eterna attrazione.
E.

Lupo Solitario ha detto...

era il mio ispettore preferito quando ero piccolo, dava un'ottima immagine della Germania dopo la guerra, forse eprchè aveva l'aspetto di un nonnetto che però aveva il preciso intento di mantenere l'ordine pubblico... ma poi è andato in pensione, fanculo...

allora sia lodato chi brucia di vita propria!
correte forte, e fermatevi anche, ma solo ogni tanto!
Zampata!