E così che sabato sera decido e...olè, mi lancio: vado a ballare questo incredibile latino americano finalmente in una sala vera con la muuuusica! Eggià perchè fino ad ora avevo solo fatto qualche lezione in palestra con l'insegnante E invece vengo tirata a ballare col gruppo della lezione. Ad Alpignano. Diluvio universale. Scendo dalla macchina e prima di entrare mi prende l'ansia da prestazione (ma io mica so ballareeee!). Metto il tacchetto sulla pista (pensando ancora di fare la fuga) ma Kosimo è già lì che mi lancia da una parte all'altra della pista. E' finita. Non ho più il controllo di un solo muscolo: gira, gira, gira, ad un certo punto quasi quasi mi esalto e baldanzosa mi lancio in piroette rischiando quasi un frontale con una colonna (per fortuna che è buio e nessuno mi vede...solo Kosimo ride). Comincio a ballare anche con gli omini del corso: sui 45 tutti quanti, alcuni normali và, altri addobbati e atteggiati come i ragazzini. E poi quello che ti si appiccica e tu, se prima ti dispiacevi per una pestata involontaria di piede ora lo fai quasi con spirito di sopravvivenza. E quelli che ammiccano frasi da abbordo che neanche mio nonno avrebbe usato o ti fanno l'occhio tipo "ma nun vedi che so ttroppo figooo". Ma ad un certo punto: meravigliosa visione, arriva il nostro insegnante. Balla con noi fanciulle e lì chi cavolo ascolta più la musica??Basta, mi viene una gran sete e me ne vado al bancone del bar e visto che ormai sono nella fase semi-astemia della mia vita faccio al barista "un succo di pompelmo" (mai successo prima). Lui mi guarda, sorride (bel sorriso) e mi fa "ah, mi spiace, non ne ce l'ho. "allora un gin lemon" e lui ghignando"eh beh, la stessa cosa proprio".
C'è una morale in tutto ciò. Racchiusa nell'evento del bar ma la devo ancora trovare....
E.
E.
p.s. oggi ho lavorato trooooppooo. Mi hanno salvato la mia preziosa socia che oggi ha fatto miracoli e...l'uomo Jolly che si rivela proprio una bella scoperta (compreso l'accento ; P ) Un bacio a tutti e due!